Training Autogeno Respiratorio (R.A.T)
L’atteggiamento psicologico di chi inizia il Training Autogeno Respiratorio (RAT) comincia con la formula verbale “io sono perfettamente calmo” alla quale si deve arrivare ad aggiungere di “fantasticare un’immagine di sè stessi immersi in una condizione di estrema calma”.
Nel secondo esercizio si deve alimentare la “percezione a considerare il proprio corpo abbandonato” e esortandosi a pronunciare ripetutamente le seguenti formule:
- Le mie braccia e le mie mani sono pesanti
- Il mio corpo è pesante
- Tutto il mio corpo è pesante, calmo, rilassato
Nel terzo esercizio devono essere ripetute le solite frasi associandovi una sensazione di calore (es. le mie braccia e le mie mani sono calde, ecc…)
Nel quarto esercizio le formule che devono ricorrere sono:
- “Il mio corpo si dilata e si contrare, ogni volta che si dilata e si contrae diventa sempre più plastico, più morbido, più flessibile”
Nel quinto esercizio:
- “Le braccia, le mani sono pesanti. Le gambe e i piedi sono pesanti. Tutto il corpo è pesante e rilassato. Sono rilassati i muscoli delle braccia e delle mani. Sono rilassati i muscoli dell’addome. Tutto il corpo è pieno. Tutto il corpo si dilata e si contrae ad ogni respiro. tuutto il corpo respira. Il respiro se ne va da sé; il respiro mi dondola, il respiro mi tranquillizza, e il respiro […]”
Tutte le formule vanno ripetute immergendosi col pensiero sempre più nella realtà corporea, immaginata e formulata, con il chiaro proposito evidentemente di creare un idea suggestiva, introspettiva, una limitazione del campo di coscienza raggiungendo così un discreto livello di trance.